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Ultima giornata dei campionati mondiali di atletica di Daegu 2011. Seguiremo in diretta la sessione pomeridiana e vi aggiorneremo in mattinata sull’esito di qualificazioni, batterie e gare della notte. Qui trovate tutto il calendario gare Daegu 2011.
La notte vede la maratona maschile con il nostro Ruggero Pertile, mentre dalle 11 troviamo la Salis, Meucci, la 4×100 e soprattutto Fabrizio Donato nel triplo. Seguiremo l’intera sessione pomeridiana in diretta live dalle ore 12,00.
Ecco il programma della giornata (orario italiano):
02:00 M Maratona Finale PERTILE
11:15 W Martello Finale SALIS
11:30 W 4×100 Batterie
12:00 M 4×100 Batterie ITALIA
12:05 M Triplo Finale DONATO
12:40 M 5000 Metri Finale MEUCCI
13:15 W 800 Metri Finale
13:35 W 4×100 Metri Relay Finale
14:00 M 4×100 Metri Relay Finale ev. Italia
La diretta live
La maratona maschile va al suo naturale favorito: Abel Kirui. Il Kenyano chiude anche con un grandissimo tempo: 2’07.38, precedendo di oltre due minuti Vincent Kipruto. Dominio africano completato dal bronzo dell’etiope Feyisa Lilesa, mentre il nostro pertile ha sempre navigato intorno alla decima posizione, per poi chiudere ottavo in rimonta.
Ore 11.05. Eccoci collegati da Daegu, e si parte subito con la premiazione di Antonietta Di Martino, splendido bronzo ieri nell’alto femminile.
Prende il via la prima gara: il martello donne con la genovese Silvia Salis. 68,61 un lancio discreto il suo primo che le vale il 5° posto provvisorio. Secondo lancio in cui si migliora a 69,88 ma purtroppo le vale solo il nono posto, a pochissimi centimetri dalla qualificazione. Servono i 70 metri.
Intanto le americane passeggiano nella semifinale della 4×100 in cui si segnala una rovinosa caduta delle bahamensi.
Al via le semifinali della 4×100 maschile; noi saremo in terza batteria. USA-Francia con Brasile terzo nella prima. E niente da fare per Silvia, che lancia sui 70 ma appena fuori settore. Nona.
Attenzione, salta Fabrizio Donato. Male, appena 16,77, mentre Trinidad e Giamaica vanno in finale nella seconda batteria della 4×100. Terzo posto per noi a un pelo dal secondo… siamo in finale!!!! Ripescati con 38,41! Meno male, perché l’ultimo cambio un po’ rallentato ci aveva fatto temere il peggio.
Donato nullo al secondo salto. Si mette male. Einfatti Donato completamente scarico salta intorno ai 16 metri e manca la finale. Nei 5000 vince il britannico-somalo Farah davanti a Lagat. Meucci giunge 11° ma davvero non poteva fare di più.
Bellissima la gara degli 800 femminili lanciata a un ritmo indiavolato dalle africane (55″). Semenya aspetta e sembra sicura di vincere ma poi esce la Savinova che la passa in 1’55” sulla linea del traguardo.
La staffetta veloce femminile è vinta nettamente dalle americane in 41,57 davanti alla Giamaica. Ottima terza l’Ucraina.
Ed eccoci all’ultima finale: la 4×100 maschile con l’Italia in seconda corsia. Vince una Giamaica fantastica col record del mondo: 37,04. Gli USA toccando dentro gli inglesi e Trinidad all’ultimo cambio. Un disastro collettivo che permette ai nostri di arrivare quinti ma staccatissimi. Abbiamo sbagliato due cambi (il primo e lò’ultimo) in modo clamoroso e potevamo arrivare anche al bronzo. Sempre profittando degli errori altrui, s’intende.
Si concludono così i mondiali di Daegu, i primi che abbiamo seguito interamente in diretta. Ringraziando i tanti lettori che ci hanno seguito vi lasciamo con la foto ricordo della staffetta giamaicana, la più forte di tutti i tempi, accanto al tabellone elttronico col tempo del record mondiale (battibile, visto che mancava Powell!)
