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Un Apache per Conte. La Juventus ha acquistato dal Manchester City Carlos Tevez, che è atterrato poco fa a Malpensa per poi dirigersi verso Torino, dove sosterrà le visite mediche e diventerà ufficialmente un giocatore bianconero.
Circa duecento i tifosi juventini ad accogliere l’argentino, che fino a qualche giorno fa sembrava un colpo annunciato del Milan e che si è trasformato in uno ‘sgambetto’ di Marotta a Galliani.
Il colpo è clamoroso soprattutto dal punto di vista economico: piuttosto che spendere trenta milioni per Higuain (non è comunque escluso il suo arrivo), i bianconeri hanno preferito acquistare l’Apache per poco più di 9 milioni di euro, assicurandosi un calciatore dalle indubbie doti tecniche, che potrebbe allungare il gap tra la Juventus e le altre grandi del nostro campionato.
“Ci voleva quest’entusiasmo, farà bene al giocatore e a tutta la squadra. Tevez è stato davvero un bel colpo“. Così Marotta ha commentato l’arrivo dell’ormai ex City.
Ma Tevez è il top player che serviva alla Juve? O il suo arrivo è solo un contorno per il piatto forte (Higuain o Jovetic)?
Poco fa l’argentino si è affacciato dal balcone della sede bianconera sventolando la maglia numero 10. E’ lui l’erede di Del Piero.
