Orienteering: tris di Simone Niggli

La svizzera Simone Niggli conquista la terza medaglia d’oro in 3 giorni (una per ciascun figlio) agli europei di orienteering a Falun (Svezia); 46a l’italiana Carlotta Scalet

 

Gara femminile con qualche metro di bosco in più rispetto a quella maschile. Non parte una delle favorite, la svedese Jansson, e non partecipano le medagliate dei giorni scorsi Rjabkina e Kauppi. Campo libero, sulla carta, per la fenomenale svizzera Simone Niggli, già vincitrice nella middle e nella long distance.

La giovane svizzera Sarina Jenzer è la prima a scendere sotto i 17 minuti, Il suo tempo viene migliorato dalla finlandese Teini e quindi dalla prima delle favorite, la norvegese Hausken Nordberg, la quale effettua una gara senza sbavature, a differenza della russa Tikhonova che nel finale allunga notevolmente il suo percorso.

I tempi parziali della 36enne norvegese restano a lungo i migliori, fino al passaggio della svedese Eliasson, che pennella le scelte e si presenta a 800 metri dall’arrivo con 19 secondi di vantaggio; bene anche la danese Alm e la svizzera Friederich, poco dietro, e la svizzera Wyder, sui livelli della norvegese.
Eliasson sprinta con le energie rimaste e mantiene 17 secondi su Hausken, che mantiene per 2 secondi la posizione su Alm.
Tutto ciò acquista un valore relativo al passaggio di Simone Niggli, che pur apparendo leggermente appesantita si presenta al penultimo controllo televisivo con 24 secondi su Eliasson.
Lotta sul filo dei secondi per la medaglia di bronzo tra Wyder e Hausken, con la svizzera che cala nel finale e finisce dietro anche a Maja Alm.
Resta solo Niggli, che non ha problemi e va a conquistare il terzo titolo in 3 giorni a braccia alzate, abbattendo pure il muro dei 15 minuti.

Grande risultato di squadra per le svizzere con 4 atlete nelle prime 10; 46° posto per l’azzurra Carlotta Scalet.

 

Classifica

Falun (Svezia), 19 maggio 2012

Europei di orienteering – Sprint femminile