Prandelli ha deciso di non convocare il barese Antonio Cassano per la partita con la Danimarca e l’attaccante ne parla anche in televisione, dove è ospite alla trasmissione di Fazio su rai 3 ‘Che tempo che fa’. Non appare particolarmente infastidito dalla questione anche se l’impressione è che ci sperasse davvero stavolta: “Ho saltato 2 mondiali, pazienza. Salterò anche il terzo e questo non mi cambia la vita.”, dice. Alla domanda del presentatore sulla possibilità di provarci con il quarto risponde: “Potrei provarci, ma avrò sessant’anni”.
C’è spazio anche per battute ironiche e dichiarazioni. Fazio fa trasmettere una foto enorme che riprende il direttore rossonero Galliani con un sorriso e Cassano ne approfitta per prenderlo un po’ in giro dicendo: “Sicuramente era prima del derby”. Poi ringrazia Moratti e Stramaccioni per aver messo la faccia sul suo acquisto e spiega perchè ha rifiutato il trasferimento alla corte juventina: “Ho rifiutato tre volte il passaggio alla Juventus. Lì vogliono solo i soldatini, sul binario, sempre dritti. Io devo andare dove mi pare anche se poi lo pago sulla mia pelle”.
Per finire dichiara apertamente che il suo sogno, nonostante sia un tifoso interista, è di poter tornare un giorno a vestire la maglia blucerchiata a Genova, dove ha lasciato un pezzo di cuore (a quel punto fa felice Fabio Fazio che è un tifoso doriano). Riguardo al pallone d’oro dice: “Messi è dieci spanne su tutti gli altri. Negli ultimi cinque anni ha fatto centinaia di gol ed ha una continuità devastante”.