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In vista dell’apertura della Coppa del mondo, sabato prossimo a Sjusjøn (Norvegia), si stanno disputando delle gare internazionali di altissimo livello in Svezia e Finlandia.
A Muonio, su piste precarie ma ancora praticabili, la detentrice del trofeo di cristallo Justyna Kowalczyk sta inviando ottimi segnali di forma. Ieri si è imposta nella sprint a tecnica classica, quest’oggi si è ripetuta nella 5 km. freestyle, precedendo in entrambi i casi atlete locali. Oggi sono state le quotate Saarinen e Roponen a terminarle a pochi secondi, mentre si è affacciata alla ribalta la 27enne Laura Ahervo, mai a punti finora, con il secondo posto nella sprint e il quarto odierno.
Nomi nuovi anche in campo maschile nella sprint, con il successo del 21enne norvegese Andreas Nygård davanti ai russi Sorin e Bolotov. Quest’oggi altra sorpresa nella 10 km. freestyle, con la vittoria del norvegese Snorri Einarsson, 25 anni, sui finlandesi Nousiainen e Jauhojärvi, protagonisti dei mondiali di Holmenkollen lo scorso marzo.
Più elevato il livello medio dei concorrenti in gara a Bruksvallarna (Svezia) dove nel weekend i fondisti affrontano le medesime distanze su cui saranno impegnati sabato prossimo. Oggi 15 km. freestyle maschile, domani 10 km. femminile con la medesima tecnica.
Occhi puntati sul fenomeno Petter Northug, che contrariamente alle sue abitudini ha optato per una partenza velocissima, subendo un calo nella seconda metà di gara e terminando così al terzo posto. Vittoria per il francese Maurice Manificat, autore di un’ultima stagione al di sotto delle aspettative ma determinato dalla prossima settimana a puntare al trofeo.
Per lui una grande soddisfazione, per gli avversari un messaggio esplicito.
Secondo posto per lo svedese Johan Olsson a 6″1, davanti ai connazionali Fredriksson (4°) e Rickardsson (6°). Solo nono Marcus Hellner, calato vistosamente negli ultimi 1500 metri.
Gli azzurri proseguono gli allenamenti in Valtellina; alle gare di Sjusjøn parteciperanno:
Uomini
Valerio Checchi, Roland Clara, Giorgio Di Centa, Loris Frasnelli, David Hofer e Pietro Piller Cottrer
Donne
Elisa Brocard, Virginia De Martin, Silvia Rupil e una quarta atleta da definire
