Thursday , 28 March 2024

Fondo: Brandsdal e Ingemarsdotter in una Milano promossa

Positiva l’esperienza della sprint al Parco Sempione di Milano, con gare avvincenti e successi scandinavi di stretta misura. 3 azzurri nei primi 10.

 

Gran lavoro degli organizzatori che sono riusciti a preparare al meglio la pista di oltre 600 metri all’interno del Parco Sempione di Milano, malgrado temperature fino a 12 gradi. Il tracciato ha garantito un ottimo spettacolo e gare incerte fino alla fine. Il pubblico ha risposto positivamente, intensificandosi nel corso dello svolgimento delle batterie.

Le vittorie sono arrise a due scandinavi, che le hanno acciuffate nel rettilineo finale, decisamente ampio, che ha consentito rimonte e sorpassi.

Al femminile successo per la svedese Ingemarsdotter, bravissima a non perdere la concentrazione dopo la rottura di un bastoncino nei quarti e in grado di sprintare con forza per battere di pochi centimetri la leader della coppa di specialità, la statunitense Randall, bravissima a sprecare meno energie possibili durante le varie fasi eliminatorie. Terzo posto in tuffo per la norvegese Falla, la più generosa del lotto, sempre pronta a imprimere un ritmo sostenuto.

LEGGI ANCHE  Fondo: Bjørgen imperterrita, Morilov beffa Northug. Quarto l'azzurro Hofer

Buona prova dell’azzurra Vuerich, che ha sfiorato il ripescaggio nei quarti; più indietro Elisa Brocard, che ha la scusante di essere capitata nella batteria più impegnativa.

Meglio gli azzurri al maschile, con Scola e Pellegrino autori di spunti fulminanti nei quarti di finale, ma eliminati in semifinale, perdendo una favorevole occasione di qualifica. Scola purtroppo ha rotto un bastoncino e ha dovuto spingere solo con le gambe per parecchie decine di metri. Anche Renato Pasini ha centrato la qualificazione alle semifinali, dove è finita la sua corsa. David Hofer è invece uscito nei quarti.

La migliore impressione l’ha data il potentissimo Petuhov, primo nella classifica di Coppa sprint. Il russo ha passato i primi 2 turni con accelerazioni impressionanti, ma in finale è rimasto troppo coperto e in rettilineo lo svedese Peterson gli ha chiuso la porta in faccia, provocandone la caduta, peraltro senza commettere scorrettezza.

La vittoria è andata così al norvegese Brandsdal, autore di una tattica attendista e di un bruciante affondo finale nella corsia interna. Al secondo posto il tedesco Wenzl, che quest’oggi ha abbandonato la classica posizione in coda al gruppo dimostrando grande saggezza tattica e senso del ritmo. Terzo Peterson davanti al russo Morilov.

LEGGI ANCHE  Fondo: il ritorno di Teichmann; Kowalczyk di forza su Johaug

Domani si torna in pista per le team sprint, e se tutto andrà bene Milano fra due anni potrà rivivere le emozioni della Coppa del mondo.

Risultati

Milano, 14 gennaio 2012

Sprint freestyle

Donne

Coppa del mondo

Coppa sprint

Uomini

Coppa del mondo

Coppa sprint

 

 

Seguici su Facebook e su Telegram

About A. Grilli (Kraut)