La norvegese Marit Bjørgen grazie a una tattica attendista vince la 10 km. nel gelo di Rybinsk e approfitta della crisi di Kowalczyk; il canadese Kershaw sprinta nella 15 km. sul russo Cernousov
Gran gelo a Rybinsk, ma tempo splendido con sole e neve in abbondanza. In programma due gare con partenza di massa in tecnica libera.
Assenti i primi tre della classifica maschile, Cologna, Northug e Hellner, più o meno intimoriti dalle basse temperature, spazio a russi, francesi e canadesi, con italiani e tedeschi a cercare la sorpresa.
15 chilometri per gli uomini e gara che si decide negli ultimi chilometri, dopo alcuni tentativi di Clara, Filbrich e Belov di alzare il ritmo. Nel finale è il russo Cernousov che attacca con decisione e con lui rimangono solo in 4: il connazionale Legkov, il tedesco Angerer, i canadesi Kershaw e Harvey, quest’ultimo al gancio.
Cernousov imprime un ritmo asfissiante a cui resiste solo Devon Kershaw, che in rettilineo non ha problemi a spostarsi sulla corsia a fianco e a volare via il battistrada. Per il terzo posto, ritorno al podio di Angerer, uno specialista di questo tipo di gare, molto soddisfatto per aver convinto, insieme ai compagni di squadra, il tecnico Behle a confermare la trasferta russa malgrado il clima molto rigido.
Gli italiani rimangono numerosi nel gruppo di testa, ma al momento del dunque non sfoderano il cambio di marcia e così devono accontentarsi di piazzamenti: buoni quelli di Moriggl e Checchi, ottavo e nono, discreti gli altri, con Clara, Hofer e Di Centa. Deludenti i francesi, con Manificat e Gaillard in crisi nelle battute decisive.
Kershaw e Legkov recuperano terreno nella classifica di distanza, mentre per la coppa generale Cologna e Northug mantengono un vantaggio molto consistente.
La gara femminile sui 10 km. viene condotta da Therese Johaug e Justyna Kowalczyk, che tuttavia non riescono a selezionare il gruppo fin da subito. Bisogna attendere metà gara per vedere 6 atlete isolarsi al comando, con Kalla, Bjørgen, Krisotffersen e Roponen insieme alle due già citate. Manca all’appello Kristin Steira, fermata dai medici perché sotto peso.
A 3 km. circa dal traguardo grande sorpresa: Kalla attacca e Kowalczyk va in crisi. La sola Marit Bjørgen riece a seguire la svedese e la coppia procede così fino alla dirittura finale, dove la campionessa norvegese va a prendersi la 50a vittoria in Coppa (oltre a numerosi successi in gare che assegnavano solo 50 punti alla prima) e approfitta della défaillance della rivale Kowalczyk per riportarsi al comando della generale.
Incertissima la volata per il terzo posto, con Marthe Kristoffersen che ha la meglio su Johaug di pochi centimetri. Elisa Brocard l’unica azzurra nelle top 30.
Domani si replica con le gare di skiathlon: russi prevedibilmente all’attacco nel classico e punto di domanda sulle condizioni di Justyna Kowalczyk.
Risultati
Rybinsk, 4 febbraio 2012
15 km. mass start maschile freestyle
Coppa del mondo
Coppa di distanza
10 km. mass start femminile freestyle
Coppa del mondo
Coppa di distanza