Andrea Dovizioso, italiano emergente della MOtoGP come e più di Simoncelli, non è uno che sia stato troppo spesso al centro della ribalta, un po’ messo in ombra dalle grandi personalità sportive che lo circondano.
Eppure, numeri alla mano è lui il primo italiano nella classifica del mondiale. Infatti è terzo con una cinquantina di punti di vantaggio su Valentino Rossi e 80 sul Sic. Stoner e la vetta distano 99 punti e non sono più raggiungibili (sono cento i punti in palio) o quasi.
Ma sentiamo che dice Dovi dei suoi colleghi.
Su Rossi:
“Non accetterei mai di stare in squadra con lui, sarebbe masochismo puro. Non c’è spazio per nessuno al suo fianco, è uno che si prende e ti prende tutto. Quando sarà pronto a dividere la ribalta sarà la sua fine sportiva”
Parole che possono sembrare poco cortesi, ma che sono caramelle al confronto di qeulle riservate a Marco Simoncelli:
“Ci sono motociclisti da podio e motociclisti da cartellone pubblicitario. Quasi mai i successi mediatici corrispondono a quelli sportivi. Simoncelli, Spies, Bautista sono alla moda, ma conoscono a malapena il sapore della vittoria”.
Ci va giù duro il Dovi, eh? Non chelui abbia già vinto poi così tanto…