Jason Collins ha fatto la storia della NBA. Se non sul campo, dove comunque vanta una rispettabile carriera dall’alto dei suoi 34 anni, senz’altro fuori.
Da stasera infatti è il primo giocatore NBA in attività ad aver fatto coming out, dichiarando espressamente la sua omosessualità.
“Sono un centro di 34 anni: sono nero, e sono gay”.
Queste le parole del centro dei Washington Wizards, che tra tanta solidarietà incassa anche quella della Casa Bianca. “Appoggiamo Collins per il suo coraggio e ci auguriamo che i suoi fan e il suo team facciano lo stesso in futuro”, ha dichiarato Cosi’ Jay Carney, portavoce della White House.
E il primo banco di prova si avrà quest’estate, quando Collins diventerà free agent, e vedremo se riuscirà a trovare un contratto come tutti auspichiamo.