Friday , 19 April 2024

Biathlon: la classe di Domracheva sulla sorpresa Nilsson

Debuttano anche le donne, in condizioni meno favorevoli di quelle affrontate dai maschi ieri a Östersund. Una 15 km. molto impegnativa, sotto una leggera pioggia e soprattutto di fronte a un vento molto variabile e mutevole.
Le prime a partire tra le migliori mostrano qualche difficoltà nei primi tiri, in particolare Kuzmina e Ekholm sbagliano immediatamente.
Parte invece con sicurezza Magdalena Neuner, più controllata nell’andatura ma più tranquilla al poligono. Più svelta di lei la bielorussa Darya Domracheva, che però manca un bersaglio.

Valj Semerenko (Ucraina) e Brunet (Francia) sembrano insidiare la tedesca, che commette il primo errore alla seconda serie di tiri, imitata peraltro da quasi tutte le avversarie. Disastro, come per i suoi colleghi nella 20 km., per la norvegese Tora Berger, che nel tiro prono dimostra di non essere in giornata ed esce subito dalla lotta per il podio.
Grande precisione da parte delle svedesi Jonsson e Nilsson, che insidiano la leadership di Neuner insieme all’ucraina Pidhrushna.
Neuner passa indenne alla terza serie di tiro e mantiene oltre 45 secondi su Domracheva, che è ancora dietro alle due ucraine. Affonda la russa Sleptsova, bene fino a metà gara, cala la polacca Cyl e continua a sbagliare la detentrice della Coppa, la finlandese Mäkäräinen, velocissima nel fondo ma penalizzata di un minuto dopo ogni visita al poligono.
Come spesso accade, la decisione arriva con gli ultimi 5 bersagli. Domracheva e Nilsson non sbagliano, Neuner e Semerenko cedono 2 minuti, Pidhrushna uno. Per l’atleta bielorussa un vantaggio incolmabile, anche perché i suoi sci volano. Nilsson, pur calando, mantiene la seconda posizione su una Neuner che non appare ancora al massimo della forma e su una Mäkäräinen in grande rimonta.
Tra le ultime a partire, due osservazioni molto interessanti. Sorpresa molto positiva per la tedesca Franziska Hildebrand, che al debutto in Coppa va a prendersi il sesto posto grazie a una maniacale attenzione in fase di tiro, premiata da un 19 su 20 eccellente.
Perde nel finale il podio la russa Jurlova, bene nel fondo e molto veloce, forse troppo, al tiro. 2 errori al 16° e 20° tiro le costano il secondo posto relegandola in decima posizione.
Migliore azzurra Katia Haller, 25a con 18 su 20 al tiro. 30a Michela Ponza, partita bene, poi imprecisa. La squadra italiana femminile è comunque lontana dalla migliore condizione e nelle prossime settimane probabilmente crescerà.

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Sintesi

Risultati

Östersund, 1 dicembre 2011

15 km. femminile

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