La finlandese Kaisa Mäkäräinen si impone nell’inseguimento sulla pista di casa a Kontiolahti; 93° vittoria per Ole Einar Bjørndalen, freddissimo nel finale ad approfittare degli errori dei leader
Temperatura risalita a meno 12 e gare ricche di emozioni oggi in Finlandia, con gli inseguimenti decisi all’ultima serie di tiri.
Nella prova maschile Martin Fourcade e lo svizzero Weger passano indenni la prima visita al poligono a differenza del russo Lapshin. In terza posizione si fa subito avanti Svendsen, deciso a riprendere Fourcade e a sottrargli il pettorale giallo di leader della generale.
I due battistrada sbagliano alla seconda serie a terra e Svendsen ne approfitta per passare al comando sullo stesso Fourcade. Comincia un siparietto tra i due principali protagonisti della stagione, che si affiancano, si tengono d’occhio e sparano quasi in sincrono senza sbagliare. Da dietro recupera Ole Einar Bjørndalen, il più grande biathleta di tutti i tempi, reduce da una stagione molto al di sotto delle precedenti e alla rincorsa della migliore condizione per i prossimi mondiali. In rimonta anche l’azzurro Hofer, che da undicesimo passa in sesta posizione dopo 3 quinti di gara.
Svendsen e Fourcade arrivano alla resa dei conti finale e pagano l’emozione al tiro: 2 errori per il francese e ben 3 per il norvegese. Bjørndalen ha il tempo di cogliere la situazione prima di concentrarsi e di piazzare 5 centri che gli aprono la porta della 93a vittoria, un premio per la sua tenacia indomabile. Fourcade salva il secondo posto e guadagna punti preziosi su Svendsen, quarto dietro al russo Malyshko. Hofer chiude nono e dimostra di poter puntare in alto fra 3 settimane a Ruhpolding. Si conferma nei 20 Markus Windisch, mentre scende Vuillermoz, autore di ben 8 errori.
Tra le donne Magdalena Neuner sembra poter gestire il vantaggio su Kaisa Mäkäräinen, ma la finlandese non sbaglia e la raggiunge dopo la terza serie di tiri. Più indietro navigano Olga Zaitseva, precisa ma lenta, e Darya Domraceva, velocissima ma in difficoltà al poligono.
Mäkäräinen resta al comando nel quarto giro e al poligono si dimostra più fredda della tedesca, che sbaglia ben 2 volte e deve lasciarle la vittoria, mantenendo comunque il secondo posto in volata su una scatenata Domraceva. Bene anche le altre tedesche Bachmann e Henkel, come la canadese Kocher, che raggiunge un eccellente nono posto.
Per l’Italia va a punti solo Michela Ponza, staccata di 6 minuti dalla vincitrice.
Sintesi gara maschile
Sintesi gara femminile
Risultati
12,5 km. inseguimento maschile
Coppa del mondo
Coppa di inseguimento
10 km. inseguimento femminile
Coppa del mondo
Coppa di inseguimento