E’ un momento di grande tristezza questo, non solo per i milanisti ma per tutto il calcio italiano che resterà orfano di Alessandro Nesta. Giunto dieci anni fa a Milanello dalla Lazio, sua società natale, Nesta è rimasto al Milan la bandiera che già era stata coi biancocelesti. Sempre corretto, mai una parola fuori posto, e sul campo una classe e una personalità come pochi.
Prima con Maldini poi con Thiago Silva ha formato una formidabile coppia di centrali, seconda solo agli storici Baresi-Costacurta. Unico neo nella sua carriera, i continui infortuni che gli hanno fatto perdere molte partite. Ma comunque ha messo lo zampino in tutti i successi di questo decennio rossonero, e in particolare nelle due Champions League vinte contro Juventus e Liverpool.
E ora Nesta dove andrà? Molto probabilmente in America, a chiudere la carriera come fecero tanti grandi del passato. Uno su tutti: Franz Beckenbauer. E un altro scomparso di recente e laziale di nascita come Sandro: il grande Roberto Chinaglia.
