Vittoria in volata per la polacca Kowalczyk sulla norvegese Johaug nella seconda tappa del Tour de Ski a Oberhof. Tra gli uomini rinasce Axel Teichmann che sconfigge i favoriti. Sesto Giorgio Di Centa.
Una spruzzata di neve ha imbiancato il paesaggio e le piste di Oberhof complicando la vita ai tecnici che dovevano preparare gli sci per la seconda tappa del Tour de Ski, a tecnica classica.
Nella gara femminile Kowalczyk e Bjørgen partono avvantaggiate ma la norvegese non collabora, così possono rientrare la norvegese Johaug e le finlandesei Sarasoja, Lähteenmäki e Saarinen. Quest’ultima, dopo aver condotto l’inseguimento, opera una decisa selezione al quarto dei 9 chilometri della gara, provocando il cedimento delle due connazionali. Il quartetto di testa procede a strappi fino all’allungo di Johaug, a cui resiste la sola Kowalczyk; Bjørgen tenta di recuperare, ma in parte gli sci e in parte le gambe non glielo consentono. Johaug insiste con decisione tallonata da Kowalczyk, che in volata si conferma la più veloce e dopo un’aspra lotta prevale di pochi metri. Marit Bjørgen limita i danni e si mantiene vicinissima in classifica, come Saarinen. Dietro di loro c’è già il vuoto, con la svedese Kalla che risente della recente malattia ed è solo 11° a 1’14”, preceduta anche dalla giapponese Ishida, autrice di un prodigioso recupero dalla 41a alla 10a posizione. Si rivede la squadra tedesca con due atlete nella top 10, mentre due azzurre se la cavano bene e conquistano punti: Elisa Brocard e Virginia De Martin.
In Coppa del mondo il vantaggio di Bjørgen resta consistente; Kowalczyk risale al quarto posto complessivo e al secondo di specialità.
Per quanto riguarda gli uomini, l’interrogativo era se Northug e Cologna avrebbero cercato la fuga in avanti o si sarebbero lasciati riprendere dal plotone.
I primi colpi di scena li offrono gli immediati inseguitori: Manificat si riporta subito su Cologna e quindi su Northug, mentre Hellner deve ripiegare indietro per problemi di sciolina.
Il francese riprende il battistrada dopo quasi 3 km., ma il gruppone è subito su di loro e si costituisce così una lunga scia composta da oltre 60 sciatori.
Particolarmente attivi al comando i russi Legkov e Cernousov, il ceco Bauer e il solito Northug, poi gradatamente il ritmo cala e ne approfittano il finlandese Heikkinen, il tedesco Tscharnke e l’azzurro Giorgio Di Centa per portarsi avanti in un gruppo che si avvicina ora alle 50 unità.
Alla fine del terzo dei 5 giri da 3 km. i russi prendono il comando con Cernousov e Legkov, che beneficiano di ottimi materiali e di una tecnica invidiabile; Pasini, Checchi, Di Centa e Clara restano agganciati ai migliori.
La selezione si verifica grazie a Bauer, che aumenta l’andatura dopo 10 km. Con lui restano una trentina di avversari, che si ricompattano all’ultimo passaggio prima dell’arrivo.
Sulla prima salita dell’ultimo giro Legkov e Bauer allungano insieme al tedesco Filbrich; Cologna e Northug stanno a guardare ben piazzati come Di Centa, mentre calano gli altri azzurri.
Bauer accelera ancora, restano una dozzina davanti con 3 tedeschi nelle prime posizioni, tra cui Teichmann che prende la testa prima dell’ultimo strappo.
Cade Legkov, che coinvolge Cologna e qualcun altro che perde tempo prezioso.
Ne approfitta Teichmann, che allunga e va a vincere facilmente davanti al solito Northug e a Cologna, che torna sotto molto bene insieme a Legkov. Splendida prova di Di Centa che si piazza sesto e rientra in corsa. Non lontani anche Clara, Fabio Pasini e Checchi.
Per il 2 volte campione del mondo Teichmann una vittoria sulla pista di casa che ne segna il ritorno ai vertici dopo una stagione con parecchi problemi di salute. Una gioia da dedicare al secondo figlio in arrivo fra 6 mesi.
Classifiche
Oberhof, 30 dicembre 2011
Tour de Ski – 2^ tappa
9 km. classic femminile
Coppa del mondo
Coppa di distanza
15 km. classic maschile
Coppa del mondo
Coppa di distanza