Saturday , 20 April 2024

Inter, Moratti ci ripensa: Strama vicino all’addio! Ma Branca?

Quello che tutti i tifosi nerazzurri e gli amanti del calcio speravano, potrebbe avverarsi. Massimo Moratti potrebbe disfarsi di Andrea Stramaccioni. Il presidente nerazzurro non ha certo gradito il finale di stagione in picchiata della sua squadra e l’arrendevolezza del tecnico e dei giocatori di fronte all’alibi – troppo comodo – degli infortuni.

Certamente, hanno pesato, più di tutti quello di Milito. Ma il gioco dell’Inter non ha mai brillato e quando raggiungi il record di sconfitte di una squadra che tre anni fa vinceva la Champions, non puoi pensare di farla franca e rimanere su quella panchina, mentre i tifosi si sgolano nel fare domande alle quali mai viene data una risposta.

‘Il presidente sta lavorando per una grande Inter’ da una parte. ‘Stramaccioni? Non si può giudicare, troppi infortuni’ dall’altra. Benitez è stato silurato dopo aver vinto un Mondiale per Club solo perché si era lamentato di un dato di fatto. Ranieri è stato cacciato per molto meno. C’è chi avrebbe addirittura preferito rimanesse Leonardo – e forse anche Moratti –  ma era troppo grande la voglia del brasiliano di fare il dirigente.

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A proposito di dirigenti. E Marco Branca? La passerà liscia lui? Il presidente ci tiene così tanto al suo ‘figlioccio’ che si tapperà ancora gli occhi di fronte alla sua incompetenza? Come si fa a mantenere alla guida dell’Area Tecnica uno che ha venduto Sneijder e Coutinho per pochi euro e ha comprato Kuzmanovic, Schelotto e Rocchi? Il solo Schelotto è costato mezzo Livaja (vice-Milito) più 3,5 milioni di euro: praticamente quanto Sneijder è stato pagato dal Galatasaray. Operazione insensata ancor di più se si pensa che è stata approvata dall’allenatore perché l’olandese non rientrava più nei piani tecnici.

Sia chiaro. L’Inter di Stramaccioni non ha mai avuto un piano tecnico. Non ha mai avuto un piano. Non c’è rifondazione, fatta eccezione per qualche nome come Handanovic, Kovacic, Guarin o Icardi. Per il resto, poco o niente.

Intanto, voci vogliono Moratti indeciso tra Mazzarri o un clamoroso ritorno, quello di Roberto Mancini, silurato settimana scorsa dal City.

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