Ci sono notizie veramente curiose da dare, soprattutto per chi ama il mondo master come il sottoscritto, da praticante e militante dei diritti di noi vecchietti, spesso bistrattati dalle rispettive federazioni.
Ebbene, senza girarci tanto intorno, Lance Armstrong ha pensato di rifarsi una vita agonistica ripartendo dal nuoto. Gareggerà infatti ai campionati master (M40, ovvero categoria dai 40 ai 44 anni) del Texas.
Gli è possibile farlo perché la squalifica a vita inflittagli da Wada e Usada, pur valendo anche per le altre discipline, a quanto pare non si applica al settore master (almeno negli USA), e dunque il 41enne gareggerà in vasca in ben tre specialità.
La U.S. Masters Swimming potrà approfittare dell’occasione anche per ottenere visibilità, visto che secondo il suo capo Rob Butcher:
“La nostra organizzazione ha l’unico scopo di incoraggiare gli adulti a nuotare e lo fa dagli anni Sessanta. Non siamo soggetti alle regole dell’Usada. C’è stato un lungo dibattito interno, in passato, per decidere se fosse il caso di proibire agli atleti squalificati per doping l’accesso ai nostri eventi, ma alla fine abbiamo deliberato di attenerci esclusivamente alla nostra missione, che è solo quella di promuovere l’attività sportiva tra le persone in età avanzata”.
Curioso, no? In ogni caso Armstrong gareggerà su tre distanze: 500, 1000 e 1650 yard, e anche con buone speranze di piazzamento, vantando tempi da podio. Speriamo almeno che non ritenga necessario assumere qualche sostanza per vincere anche a livello master… Le gare si svolgeranno nel weekend.