Prima uscita stagionale per il Pescara neo promosso guidato da Giovanni Stroppa.
L’avversario, la Torre Alex di Cepagatti, non era di alto livello, ma non è tanto il risultato (17-0) a sorprendere, quanto la buona impressione destata dai nuovi acquisti.
Oltre ai 5 gol di Riccardo Maniero, che è solito dare il meglio di sé nelle amichevoli estive, fanno ben sperare i tre di Bjarnason, i due di Chiaretti, i due di Abbruscato e i tre di Celik.
Tutti nuovi acquisti. Il centrocampista islandese, arrivato dallo Standard Liegi, dal fisico possente e dall’espressione seriosa, ha impressionato più di tutti anche per le doti atletiche e tecniche che ha messo a disposizione del centrocampo orfano di Verratti.
Il brasiliano Chiaretti, già pallino del Pescara nelle scorse stagioni, ha fatto vedere di poter essere una bella sorpresa nel 4-3-3 di stile zemaniano messo in campo da Stroppa.
Il più atteso era Celik, che ha firmato ieri un triennale con il Pescara. Per lui ovazione: rabone, finte ubriacanti, rovesciate e tre reti. Un acquisto di cui si sentirà parlare durante il campionato.
Piccola nota negativa, l’infortunio di Colucci che ha giocato solo 14′ in mediana, sostituito poi da Togni.
Bene i veterani e gli artefici della promozione, come Zanon, Balzano e Capuano in difesa, Cascione e Nielsen a centrocampo.
Mancano ancora alcuni tasselli per completare la squadra, soprattutto in difesa. Ma la presenza di Mino Raiola a bordo campo oggi a Rivisondoli fa ben sperare i tifosi abruzzesi.
Il procuratore di Ibra infatti, assiste anche Natali (Fiorentina), Weiss (Manchester City) e Jonathas (Brescia), tutti giocatori molto graditi a Sebastiani e Delli Carri.
Poco fa proprio il presidente del Pescara ha affermato che tra martedì e mercoledì arriverà Modesto dal Parma. Interessano anche Foggia e uno tra Floccari e Kozak.
Pescara società in movimento.