Come ho scritto nell’articolo di ieri sulle FP, i piloti avrebbero dovuto confermarsi oggi. La conferma è arrivata senza indugio da Lorenzo, che conquistando la pole, si dimostra il padrone di questo circuito con il tempo finale di 1:38.673. In prima fila ci sono anche gli altri due spagnoli Pedrosa e Marquez, rispettivamente a 247 e 298 millesimi dal capofila.
Dietro di loro ci sono altri due caduti quest’oggi: Crutchlow e Rossi. L’inglese cade entrando in curva a causa dello sterzo che gli si è chiuso mentre stava inserendolo. Vale invece ha fatto lo scivolone perché ha piegato troppo la moto. La quinta posizione gli permette comunque, come affermato da lui stesso, di riuscire a mantenere il giusto distacco da quelli davanti in gara fin dalla partenza, andando a prendersi il podio finale. A chiudere la seconda fila c’è Bautista.
A riprova che non era colpa del “dottore” se la Ducati non vinceva niente in questi ultimi due mondiali, Hayden e Dovizioso aprono e chiudono la terza fila con Bradl in mezzo a partire ottavo. Iannone undicesimo dietro a Barbera.
CLASSIFICA Q2 JEREZ: