Sono arrivate le tanto attese sentenze di primo grado del calcio scommesse: le decisioni dei giudici della disciplinare, non hanno destato troppe sorprese rispetto a quello che già si era potuto prevedere nei giorni scorsi: l’allenatore delle Juventus, Antonio Conte, è stato squalificato per dieci mesi, il suo vice, Angelo Alessio, ha ricevuto una squalifica di otto mesi, assolti invece i calciatori Leonardo Bonucci e Simone Pepe, così come l’ex Bologna, Marco Di Vaio, mentre per quanto riguarda le squadre: prosciolta l’Udinese, penalizzato di due punti il Novara, retrocessi in lega Pro invece il Lecce ed il Grosseto, che sono state ritenute colpevoli di responsabilità diretta e condannate, oltre che alla retrocessione a tavolino, anche a scontare sei e tre punti di penalizzazione. Ora l’attesa si sposterà intorno al venti di questo mese, data per la quale indicativamente sono previsti i processi di appello.
questi alcuni stralci del comunicato della F.I.G.C. ,che illustra tutte le sentenza: “Lecce e Grosseto escluse dal campionato di competenza di Serie B 2012/2013, con assegnazione da parte del Consiglio federale a uno dei campionati di categoria inferiore (e ammenda di € 30.000 al Lecce), penalizzazione per Novara (-2), ammende per Bologna (30.000 euro) e Ancona (10.000) […] Tra i tesserati, le pene più severe sono quelle nei confronti del presidente del Grosseto Camilli e dell’ex presidente del Lecce Semeraro (per entrambi 5 anni di squalifica); squalifica di 10 mesi per Antonio Conte, attualmente allenatore della Juventus, 8 mesi al suo vice Angelo Alessio. Prosciolti l’Udinese e 7 tesserati: Leonardo Bonucci, Simone Pepe, Marco Di Vaio, Salvatore Masiello, Daniele Padelli, Giuseppe Vives, Nicola Belmonte (limitatamente ai fatti di Udinese – Bari, squalifica di 6 mesi invece in relazione alla gara Cesena – Bari) […]. “.
Concentrandosi sul capitolo Lecce e Grosseto, che accadrà ora? Naturalmente le due squadre ricorreranno in appello, e quindi bisognerà attendere ancora per considerarle ufficialmente retrocesse, ma la loro esclusione dalla serie B, sentenziata oggi, dovrebbe riaprire le porte della cadetteria a Vicenza e Nocerina, che saranno riammesse dal consiglio federale al posto delle due retrocesse. Ricordiamo che nei giorni scorsi sono stati stilati sia i calendari di serie B (che potrete trovare qua), che quelli della prima divisione della Lega Pro (qua potere trovare quello del girone A e qua quello del girone B ): il calendario della serie cadetta, come era già stato annunciato, non subirà modifiche di sorta, ma bisognerà solo sostituire il nome del Grosseto con quello del Vicenza e quello della Nocerina con il Lecce (quindi alla prima giornata troveremmo Vicenza-Novara e Spezia-Nocerina e via di seguito). Un po’ più complicato potrebbe essere il discorso lega Pro, perché se il Lecce finirà nel girone B della prima divisione al posto della società rossonera di Nocera Inferiore, qualche nube c’è su l futuro del Grosseto, visto che sarebbe poco logico sostituirlo al Vicenza nel girone A, in quanto tutte le toscane sono state inserite nel raggruppamento meridionale; si è parlato della possibilità di spostare un’altra squadra (la Carrarese?) nel girone settentrionale per fare spazio al Grosseto, ma la cosa potrebbe stravolgere gironi e calendari.