Con il Giro di Lombardia si chiude oggi la grande stagione delle classiche di ciclismo. Un grande parterre di campioni delel due ruote si contenderà la vittoria, e tra gli altri citiamo Gilbert, Cunego, Nibali, Scarponi e Basso. noi seguiremo qui in diretta live a partire dalle ore 15 circa.
Altimetria Giro di Lombardia 2011
Buongiorno a tutti amici! Siamo già collegati, in anticipo, per commentare e seguire insieme il giro di Lombardia.
15,30. Mancano circa 75 km e siamo in discesa, ma da dietro sembra stiano recuperando
15,40 Il trio Astarloza, Van Summeren e Arashiro prende un certo vantaggio, sempre nel corso della discesa, ma la situazione è molto fluida ora
Mancano 65 km, sempre in discesa, e c’è il ricongiungimento di alcuni corridori: il gruppo è ora formato da 10 tra cui Paolini e Nibali. 38 secondi di vantaggio per la fuga a 59 km, c’è anche Gilbert.
La salita del Ghisallo. Si comincia e subito Nibali parte all’attacco, seguito da due compagni di fuga
A 56 km rientra Nibali, che aveva avuto una leggera crisi, ma ormai stanno arrivando tutti quando ci avviciniamo alla salita del Ghisallo. Si attaccano anche Gilbert, Paolini e eSantambrogio, sono in sei ora. Nuovo scatto di Nibali, mentre Visconti è staccato di 30″ ma non sembra in grado di rientrare.
Nibali è solo, bellissima azione la sua, ma Gilbert insegue a una decina di secondi. Sembra una lotta a due, ma è ancora lunga.
Spettacolo Nibali, che scollina in cima con 1’25 su tutti gli altri, riuscirà a tenere in discesa da solo? A 40km dal traguardo il vantaggio di Vincenzo è salito ancora: 1’38.
Ora siamo di nuovo in discesa e Nibali ha perso 20 secondi (+1’18), mancano 30 km. Quando mancano 23 km Nibali continua a tenere sempre sul minuto e mezzo. Le sue chance stanno crescendo. Gli mancano 11 km a Oggiono, dove comincia la salita finale. Brusco calco del vantaggio ora, siamo sul minuto, anche meno….
Nibali hamollato, non ce la fa più: sono solo 20 secondi di vantaggio, inutile proseguire. Speriamo abbia energie per l’ultima salita e riparta. Ecco il ricongiungimento a 16 km dalla fine. Gruppo compatto.
Sulle prime rampe Nibali si stacca, ha proprio finito la benzina. Davanti invece comincia la bagarre.
Ed ecco Ivan Basso che si porta avanti a tirare. Mancano 10 km e ora si decide la corsa. Ci prova lo svizzero Zaugg, che parte. Intanto Gilbert si stacca, è out. In discesa Zaugg ha 15″ di vantaggio. Martin e Basso stanno tirando a tutta per prendere lo svizzero, ma non è semplice, mancano meno di 6 km.
A 4 km dalla fine Zaugg ha la gara in pugno, difficile chelo prendano ormai. Ha il merito di aver sferrato l’attacco nel momento giusto. 20 secondi a 2,2 km. A 2 km sono ancora 15, sta perdendo qualcosa…
Ultimo km. 12 i secondi di vantaggio residui. E vince Zaugg, con pochi secondi su Martin, poi Moreno
15.05 I battistrada conservano un vantaggio di 2’50”.
14.40 Al km 135 il vantaggio è 5’10”.
14.10 Rallenta il gruppo degli inseguitori e così i fuggitivi aumentano a 6’05”.
13.55 Sono stati percorsi 105 km e i sei fuggitivi al comando hanno nuovamente aumentato il loro vantaggio a 2’52”.
13.24 Ancora in sei al comando ma il vantaggio è di solo 1’35”.
13.00 Basso e Nibali prendono per mano il gruppo e tentano di ricomporlo ai sei fuggitivi. Il distacco è diminuito a 4’50”.
12.51 I sei fuggitivi hanno incrementato il vantaggio a 6’50” quando siamo al 70° km.
12.30 Dopo circa 50 km sono sei al comando che tentano la fuga: Corioni, Bertazzo, Arashiro, Astarloza, Van Summeren e Pasqualon. Hanno un vantaggio di 56″ sul resto del gruppo.