Friday , 26 April 2024

Cena cinese tra Galliani e Perez. L’antipasto è stato Kakà

Il Milan è in Cina per la Supercoppa di sabato. Il Real Madrid per una tournèe di amichevoli. Sembra tutto fatto apposta, anche la cena di ieri sera tra Galliani e Perez, il presidente delle merengues. Una cena tra vecchi amici, non di più, sostengono tutti quest’oggi. Una cena a ottomila chilometri dall’Italia. Ma impossibile non aver parlato di Kakà perchè è da quando lo ha lasciato andare via che Galliani sogna di riaverlo in squadra. OK, non è mister X e questo lo abbiamo capito. Quindi possiamo dire che non è stato il piatto forte della serata, ma può essere stato un antipasto che a fine agosto potrebbe diventare un dessert o meglio quella ciliegina sulla torta che il Milan vorrebbe avere.

L’operazione è complicatissima e fuori portata per le casse del Milan, ma Galliani non ha mai escluso il suo arrivo anzi, ha aperto le porte e ha stabilito i punti per il suo ritorno: se il Real Madrid lo cede in prestito (con la formula per esempio usata lo scorso anno per Ibra) e se il giocatore si abbassa l’ingaggio, il Milan è in prima fila. Ed è questo quello che ha ribadito l’amministratore delegato rossonero nella cena di ieri. A questo punto dovrebbe essere il giocatore a fare il suo passo: rimanere a prendere qualche milione in più, ma vedersi scivolare la carriera addosso a soli 29 anni, oppure tornare in Italia, a Milano, a casa sua per rilanciarsi e conquistarsi magari quella nazionale che ormai sembra aver perso? Per molti la scelta sarebbe fatta con il cuore, per altri forse contano più i soldi.

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Il mercato del Milan è adesso in una fase di stallo: si fanno tanti nomi, ma Galliani vuole aspettare gli ultimi giorni. Montolivo e soprattutto Aquilani sarebbero buoni acquisti, ma per rinforzare la rosa. Nessuno dei due nomi esalta i tifosi, ma se ci si accorda per un Aquilani a 5 milioni e un Montolivo ad una cifra intorno ai 7 sarebbero buoni affari, anche se sul viola si potrebbe aspettare gennaio quando le società hanno il diritto di poter tesserare giocatori in scadenza nei sei mesi successivi. Un Aquilani oggi a 5 milioni e un Montolivo tra un anno a zero, quando i vari Van Bommel, Gattuso e Ambrosini non saranno poi così in grado di garantire quelle 40-50 partite all’anno. Ma ripetiamo che non devono essere gli obiettivi primari, perchè dopo le promesse e tutti i mister X pronunciati, sarebbe davvero poco ritrovarsi con gli scarti delle altre squadre. Nel mirino rimane Fabregas: ottimo giocatore ma anche qui trattativa molto difficile, anche perchè il giocatore preferisce il Barcellona. Ed ecco quindi l’idea di Galliani: aspettare fino all’ultimo per arrivare a mister X, se non fosse raggiungibile “ripiegare” sul ritorno di Kakà in prestito (Real permettendo) e utilizzare Boateng come mezz’ala sinistra. Una soluzione che non sarebbe sgradita a molti tifosi.

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About Andrea Izzo

Appassionato di calcio e di musica, ex nuotatore che si dilettava sui campetti di periferia cercando di imitare, con scarsi risultati, gli idoli Roberto Baggio e Manuel Rui Costa. Sin dalla sua nascita ho collaborato come redattore per Gamefox Network che mi ha fatto scoprire la passione per la scrittura e per il web.