La stangata resta. L’ Atalanta comincerà la prossima serie A con un handicap di ben 6 punti, come già sancito dalla disciplinare.
La corte di giustizia federale ha così deciso di mantenere la linea dura contro gli illeciti del calcioscommesse, che hanno scosso l’estate calcistica ancor più di un mercato povero di soldi e di grandi colpi.
Nessuno sconto pure per Ascoli e Cremonese ( -6 punti rispettivamente in B e in Lega Pro).
Stessa penalizzazione anche per il Benevento, che però ha visto ridurre la sua pena dall’originale -9 punti, mentre lo Spezia esce pulito dal -1 punti inflittogli inizialmente.
Sul fronte calciatori è andata bene a Thomas Manfredini: squalifica annullata, dignità e carriera salve, mentre è stato prosciolto pure il presidente del Ravenna: Gianni Fabbri.
Invariata la situazione di Cristiano Doni ( 3 anni e mezzo), Beppe Signori e Marco Paoloni; oltre che per Sommese, Bellavista, Gervasoni e Santoni: Tutti loro dovranno scontare ben 5 anni di squalifica.
SIGNORI NON CI STA’ – L’ex attaccante del Bologna continua a difendere con decisione la sua posizione e si definisce “sconfortato”, ma allo stesso tempo “determinato” ad andare fino in fondo, facendo luce sulla vicenda e , se necessario, arrivando fino all’ultimo grado della giustizia sportiva, ovvero il Coni.