Gasperini è già sotto processo. Prima le scelte poco chiare del prepartita, con le esclusioni di Pazzini e Snejder, poi il cambio Zarate-Sjejder al 33°, che contraddiceva la stessa filosofia iniziale di gioco. E infine ovviamentela sconfitta alla prima giornata, fatto molto inusuale per l’Inter (non ricordiamo quando sia accaduto l’ultima volta).
Nelle interviste del dopopartita Gasp si è così espresso sul cambio:
“Zarate in allenamento è sempre stato molto reattivo. Stasera invece stava soffrendo fisicamente e atleticamente. Sneijder ha fatto bene.”
Poi il tecnico ha elogiato Forlan, autore di un gol bello quanto inutile nel finale e si è detto arrabbiato per aver perso la partita nel momento di miglior gioco dei suoi. Infine se l’è presa per la mancanza di concentrazione della squadra:
“Prendere dei contropiedi dal nostro calcio d’angolo è segno di mancanza di concentrazione e attenzione. Questa squadra ha un potenziale importante ma non ha equilibrio. Paghiamo disattenzioni che non sono da squadra-scudetto.”