È stato un periodo duro per tutti i velocisti, ivi compreso il simbolo della specialità Usain Bolt, che pur non essendo mai stato implicato in alcuna indagine, viene chiamato in causa da alcuni anche solo per non essersi espresso sulle squalifiche a catena per doping inflitte ai suoi maggiori di avversari.
E proprio quando arriva la notizia che anche le controanalisi inchiodano Tyson Gay alla sua positività, il giamaicano risponde sul campo ottenendo un ottimo 9″85 sui 100 metri del meeting di Londra, precedendo Rodgers (9”98) e il redivivo Nesta Carter (9”99), ormai scagionato dalle voci su un suo coinvolgimento nell’affaire doping.
Ecco il video della gara.