Entusiasmo alle stelle a Pescara per la presentazione del nuovo allenatore e direttore tecnico Zdenek Zeman. Alle ore 11 di questa mattina il boemo si è presentato al Porto Turistico della città abruzzese per firmare il contratto e per la conferenza stampa di rito.
Grande eleganza, giacca azzurra e camicia bianca, in mezz’ora ha toccato tutti i temi più caldi del nostro calcio e del suo pensiero, a partire dal calcio scommesse per arrivare a Luciano Moggi.
“Credo ancora in un calcio pulito” ha “esclamato”, si fa per dire, Zeman, accompagnato dal presidente De Cecco, dall’ a.d. Daniele Sebastiani e da due soci.
La società, infatti, ha dimostrato di avere la stessa linea di pensiero dell’ex Foggia: ” Ha grande onestà intellettuale, limpidezza e trasparenza come pochi nel mondo del calcio. E’ l’uomo giusto al momento giusto. La società ci tiene molto a precisare il motivo di questa scelta, rappresentata dai valori morali in un calcio che ne ha assoluto bisogno “ l’ha presentato così Giuseppe De Cecco.
Zeman si è detto soddisfatto della scelta, perchè ” Qui si mangia calcio e c’è interesse per il calcio: mi auguro di vedere lo stadio pieno “. Se alla presentazione c’erano 3mila tifosi, immaginate in campionato.
Ma Zdenek non è freddo. E’ anche in vena di scherzare e una battuta la fa proprio sul suo allievo, Eusebio Di Francesco nuovo tecnico del Lecce. “Sono venuto qui anche per controllare i danni che ha fatto Eusebio”, ha detto “ridendo” il boemo. Si fa sempre per dire, ovviamente.
L’ex allenatore di Lazio e Roma ha poi chiaramente detto che al Pescara non è di passaggio, ma per “Cercare di vincere”.
Non poteva mancare poi la frecciata al suo acerrimo nemico, Luciano Moggi, recentemente radiato dal calcio. “Se io sono ancora qui a fare calcio e lui no, qualcosa vorrà pur dire”. Superflui i commenti.
Dalla zona di Galeone a quella di Zeman, a Pescara riaffiorano i bei ricordi.