Il Siena calcio è sempre più a rischio fallimento (come avevamo già detto in questo articolo) ma i tifosi senesi non vogliono arrendersi a questa eventualità e ieri sera sono scesi in piazza per manifestare a gran voce, nel tentativo di sensibilizzare l’ambiente e le istituzioni per cercare di trovare un modo per salvare il club dal tracollo.
Erano in quattrocento; tifosi della curva, rappresentanti dei Siena Club, ma anche vecchie glorie bianconere come Stefano Argilli e Ruggero Radice. Si sono dati appuntamento alle 21 ed hanno iniziato la loro orgogliosa marcia; tutti uniti ad urlare e cantare, mettendo in mostra il loro grande amore verso il club senese.
Alle 23, il corteo è arrivato a Piazza del Campo, dove è stato accolto dal sindaco della città toscana, Bruno Valentini: il primo cittadino si è affrettato a stringere la mano a tutti i sostenitori della Robur presenti, prima di riceverne una delegazione. Dopo l’incontro, i tifosi si sono detti soddisfatti di questo faccia a faccia con Valentini, asserendo di nutrire grande fiducia nei confronti del loro primo cittadino e la serata dell’orgoglio bianconero è finita lì.
Quella che non è ancora finita è la lotta per salvare il Siena calcio da un tracollo, che vorrebbe dire buttare a mare anni e anni di storia bianconera. Ieri, i tifosi lo hanno detto con la voce, in quel loro slogan tanto semplice quanto efficace. “Salviamo il Siena!”; urlavano in coro le quattrocento anime bianconere, qualcuno li ascolterà?